Vialardi di Sandigliano Foundation - Archivio fotografico: Madonna con il Bambino e l'uccello blu, oratorio di Sant'Antonio Abate

Note: menzionato la prima volta nel 1238, l'Oratorium Sti Anthonij Abbatis prope castrum D.D. Comiti de Guidalardis fu fondanto vicino al nuovo muro del Castello del Torrione, dope l'incendio della fortezza del Castello degli inizi del secolo XIII rilevato scavi condotti dalla Soprintendenza Archeologica del Piemonte (Ministero per i Beni Ambientali) nel 1988. La ricostruzione in pietra fu opera di Roberto, nipote di Wid der [all] hart (Widalardus). Con una bella facciata gotica "a capanna", unica nel Biellese, l'oratorium era affrescato sia esternamente che internamnte con un ciclo di affreschi databili della fine della seconda metà del secolo XV (cerchia del milanese Daniele de Bosis), periodo che corrisponde all'innalzamento e alla ricopertura in pietra del tetto. Dell'importante ciclo di affreschi, permane la "Madonna con il Bambino e l'uccello blu", opera di un pittore novarese più tardivo.