Nel 1692, dall'organico della disciolta Brigata di Gens d'Armes del Piemonte, sono costituiti due diversi Reggimenti, uno dei quali è denominato None e poi Mombrison dal nome dei loro primi Comandanti (Giovanni Michele de Rossi di None e Melchior Luginge de Mombrison). Con decreto dello stesso anno assume la denominazione di Reggimento di Cavalleria Savoia su 9 compagnie. Sciolto nel 1699, ma ricostituito nel 1701, è impegnato nelle varie campagne durante la guerra di successione spagnola. Nel 1819 lascia la specialità della cavalleria pesante per passare alla leggera con il nome di Cavalleggeri di Savoia. Nel 1920 il Reggimento raccoglie le tradizioni del disciolto Reggimento Lancieri di Vercelli. Nel giugno 1940 il Reggimento è inquadrato nella 3ª Divisione Celere Principe Amedeo Duca d'Aosta su un Comando, uno Squadrone Comando, I e II gruppo Squadroni, 5° Squadrone mitraglieri. Nel settembre 1946 il Reggimento è ricostituito come Gruppo Esplorante e nel 1948 assume la denominazione di Gruppo Cavalleria Blindata Gorizia Cavalleria. Nel novembre 1958 riassume la denominazione di Savoia Cavalleria (3º) e nel novembre 1961 riprende l'uso della cravatta rossa, abolendo il bordo rosso alle fiamme. Allo Stendardo 1 Medaglia d'Oro al Valor Militare per l'eccezionalità del coraggio nella carica del Ciglione di Jbuschensij (Fronte russo, colonnello Alessandro Bettoni) e 2 Medaglie di Bronzo al Valor Militare.